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E-commerce: quanto budget investire in Google Ads?

Avviare un nuovo business o dare nuova linfa vitale ad uno già esistente significa mettere nel budget spesa anche tutto ciò che sarà legato alla promozione pubblicitaria.

 

Se da un lato l’offerta e i contenuti proposti rivestono un ruolo di spicco, dall’altro veicolarli correttamente e arrivare al target in maniera mirata sono due azioni altrettanto fondamentali.

 

Prima di intraprendere qualsiasi attività online è importante chiarire a quale pubblico ci si rivolge. Solo dalla risposta si può partire per costruire un business plan per ecommerce che sia effettivamente centrato.

 

Il passo immediatamente successivo è analizzare il budget di cui si dispone e quanto di questo sia opportuno investire in Google Ads.

 

Google Ads: esiste il budget ideale?

 

Chiedersi se esista il budget ideale da investire in Google Ads è come pensare che tutte le aziende siano uguali.

 

Sappiamo bene invece quanto ogni realtà sia unica: un e-commerce relativo ad una piccola realtà locale non avrà certo le stesse esigenze e finalità di una grande azienda con una clientela già accreditata. La chiave di volta, dunque, è la personalizzazione.

 

Il budget giornaliero può inoltre cambiare, ma si può ragionare su un range mensile, stabilendo un tetto massimo. Molte aziende ricorrono a una formula molto semplice, che consiste nel dividere il budget mensile nel numero di giorni del mese (la media è 30,4).

 

In questo modo un budget, ad esempio, di 350 euro al mese equivale a 350 / 30,4 = circa 11,50 euro al giorno.

 

Ci preme però sottolineare ancora una volta come ogni azienda faccia storia a sé e come sia fondamentale farsi guidare dai dati per stabilire quanto investire in ads. Il budget di Google Ads dipende dal budget di marketing complessivo dell’azienda, nonché dal valore medio di ciascuna delle vendite.

 

Obiettivi, traffico e conversioni

Ancora una volta appare fondamentale utilizzare una strategia di data driven marketing, facendosi guidare dai dati anche per impostare un budget Google Ads.

 

In tal senso piattaforme di business intelligence come IEM possono rivelarsi un valido alleato.

 

Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google

Quando si vogliono attivare campagne su Google Ads, bisogna in primis scegliere le keywords come target e quanto si è disposti a pagare per ogni clic sul sito.

 

Lo strumento di pianificazione delle parole chiave di Google permette di individuare quelle più adeguate con una panoramica relativa a quante persone le cercano ogni mese, quanti altri inserzionisti vi sono per quelle parole chiave e il suggerimento di un’offerta Google Ads.

 

Testare e ottimizzare le campagne

Non è detto che una campagna funzioni o funzioni come si vorrebbe. Per questo è necessario effettuare dei test, laddove possiamo capire se, come e cosa funziona, e contestualmente cosa non va.

 

Un sito scarsamente responsive, il target sbagliato o una narrazione inefficace del brand sono tutti fattori che possono influire negativamente sul risultato delle campagne. Acquisire clienti costa in termini di marketing ma l’investimento rientra in una strategia a lungo termine che porterà i clienti a diventare utenti assidui.

 

La spesa iniziale verrà dunque compensato dal rientro economico successivo.

 

DMP (Data Management Platform)

Un supporto più che valido viene dalle DMP (Data Management Platform), un settore in costante evoluzione dove IEM riveste un ruolo di primaria importanza.

 

Iem esplora e ottimizza le strategie di marketing attraverso l’analisi e la lavorazione di dati provenienti internamente o da fonti esterne, tra cui appunto Google Ads.

 

Scopri le funzionalità della Dashboard dedicata a Google Ads qui:

 

 

IEM garantisce inoltre il controllo sui dati, aiuta a massimizzare la segmentazione e a controllare i costi di pubblicità.

 

Proprio l’uso dei dati disponibili, ottimizzati grazie all’evoluta business intelligence della piattaforma, permette la personalizzazione dei contenuti nelle campagne di email marketing, web e social media, così come nel capire quanto sia necessario investire in Google Ads e tanto altro.

 

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